Il rame ha appena completato uno dei più lunghi ribassi della sua storia, durato fin dal 2011.
Per la verità, tra aprile e maggio avevamo già notato dei significativi rialzi fino al 7%, che però non avevano ancora spinto il rame in una decisa fase rialzista.
Di fatto, contrariamente all’oro e all’argento, che hanno percorso il 2016 come delle meteore rialziste, il rame quest’anno si è mosso in modo laterale, come mostra la figura sotto (nella parte da marzo a settembre):
Nella figura però vediamo che ad ottobre questo metallo aveva già interrotto il trend laterale, effettuando un rialzo del 18% (ma non era ancora chiara la forza di questo rimbalzo).
Infine, nell’ultima settimana, è accaduto qualcos’altro.
Il rame ha creato un pattern statistico abbastanza raro nella sua storia, effettuando un rialzo del 9% in soli 3 giorni.
Ora, devi sapere che dal 2000 a oggi, un rialzo del 9% in tre giorni è accaduto solo 17 volte ed è stato seguito da rialzi eccezionali, del tutto fuori della norma di questo metallo e delle altre commodities.
La tabella sotto mostra la differenza tra i rendimenti medi che si ottengono col rame in condizioni normali (la riga “Normal Return”) e i rendimenti ottenuti dopo il pattern di cui stiamo pralando (la riga “After Extreme”):
Ciò che impressiona non è tanto l’entità rendimenti (quando si investe nelle materie prime dalla parte giusta del ciclo, è normale avere questi forti guadagni nel lungo termine).
Il risultato sbalorditivo è invece la velocità con cui si ottengono questi rendimenti.
Delle 17 volte in cui si è verificato il pattern estremo di questa settimana, 15 hanno portato a un risultato di oltre il 40% nei successivi dodici mesi, dimostrando così che il rame tende a velocizzare gli elevati rendimenti nell’anno successivo a quello in cui si è verificato il pattern.
Bisogna poi sempre tenere presente che il rame (e i titoli di borsa che lo rappresentano) sono ancora sotto del 50% in media rispetto ai massimi precedenti al 2011.
Ciò dimostra che la forza rialzista esplosiva accumulata nel lunghissimo ribasso storico del rame non resterà bloccata ancora a lungo nella fase laterale del 2016. Non dopo il raro pattern statistico di questa settimana.
Il rame dunque è da oggi diventato il classico trend su cui i nostri servizi ad abbonamento si butteranno a pesce per fare dei trade vincenti.
Il nostro servizio Strategie Weekly, ad esempio, per le sue caratteristiche è il più adatto a produrre dei profitti in modo semplice e poco rischioso su questo trend.
Infatti, il 9 novembre abbiamo già inserito in portafoglio un titolo azionario “misto”, che ha cioè come sottostante non solo il rame, ma anche molti altri metalli, come lo zinco, il nichel, l’oro, l’argento e un pò di petrolio.
Questo titolo ha una bassa volatilità che lo avvicina più a un Etf che a un titolo azionario minerario ed è già in guadagno di circa il 17% in una settimana!
Lo abbiamo inserito perciò come primo “assaggio”, in attesa di usare altri titoli più specifici sul rame.
Il motivo è che il rame, nel suo andamento di breve termine, risulta ipercomprato e quindi potrebbe ancora fare marcia indietro nel suo noioso movimento laterale.
Il titolo che abbiamo inserito in portafoglio ci permette perciò di stare a guardare gli sviluppi nel breve termine senza rischiare forti perdite.
Solo quando vedremo profilarsi un qualche corridoio rialzista più strutturato impiegheremo gli altri titoli.
Se vuoi cavalcare questo trend perciò sei ancora in tempo. Anzi hai un’occasione unica:
- hai la forza reattiva di un ribasso durato 4 anni
- hai il momentum creato da un pattern molto raro che porterà forti rialzi in tempi più brevi del solito
- hai Strategie Weekly che ti guiderà in modo semplice sui titoli in cui investire, segnalandoti l’entrata e l’uscita per ogni titolo
Ti consiglio quuindi di provare un abbonamento mensile (rimborsabile entro 30 giorni) a Strategie Weekly e di attendere gli alert sui prossimi titoli che metteremo in portafoglio.
Strategie Weekly opera con un approccio misto che combina azionario e futures, ottenendo costanti rendimenti mensili in qualsiasi circostanza di mercato, anche la più difficile.
Quindi non si tratta solo di cavalcare un trend, ma di avere un portafoglio semplice, di pochi titoli, capace però di rendere in modo costante ogni mese.
Dal momento che Strategie Weekly fa poche operazioni alla settimana, con titoli semplici da trovare in qualsiasi piattaforma di trading, è lo strumento più adatto per chi non è esperto di trading, ma vuole avere profitti sui trend che di solito sono noti solo agli investitori esperti.
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Quanto al trend del rame, ti daremo ulteriori aggiornamenti nei prossimi mesi.
Alla tua prosperità!
Il team di Strategie Weekly
