Se ti sei perso lo storico rally del trend dell’oro di quest’anno, adesso c’è un nuovo punto d’ingresso per fare un trade a tre cifre sul metallo giallo.

L’oro è salito del 16% nei primi 3 mesi dell’anno. E questo rappresenta il più forte rialzo trimestrale degli ultimi 30 anni.

Da allora il rialzo ha rallentato e l’oro è sceso di circa il 6% dai suoi massimi di aprile, mentre le azioni di aziende aurifere, misurate con l’etf  VanEck Vectors Gold Miners Fund (GDX), sono ufficialmente in fase di “correzione”, cioè sono sotto del 13% da aprile.

Può sembrare strano, ma questa è una notizia molto positiva per chi si aspettava che il rialzo dell’oro continuasse.

Quando un mercato percorre un rialzo troppo costante (come ad esempio i titoli tecnologici nei lontani anni ’90 o il petrolio nel 2008) c’è seriamente da preoccuparsi.

Infatti questi andamenti parabolici sono insostenibili nel mondo reale e spesso sono il segno di un trend puramente speculativo destinato a sfracellarsi in modo brusco e inaspettato.

Invece un trend a rialzo con sane battute d’arresto come queste sono il segno di un trend legato a fattori economici di tipo fondamentale, nel quale ogni tanto si insinuano elementi speculativi, come è normale, con brevi accelerazioni e decelerazioni che non intaccano il trend sottostante.

Il ribasso attuale dell’oro è dunque un segno di “normalità” e non è ancora finito, perciò può costituire un’ottima occasione per chi non è entrato nell’oro lo scorso trimestre e si è mangiato le mani per questo.

******Pubblicità**************
Puoi creare da zero una fonte di Guadagno Automatico,
etica, divertente e Ultra-Redditizia con un’Attività Online
basata sulle tue Passioni e Competenze (in 5 passi).
CLICCA QUI e scopri come fare!
********************

Dal punto di vista dei titoli delle aziende aurifere, siamo già in una situazione che tecnicamente potrebbe portare nuovamente a un rimbalzo:

gdx

Come si vede nel grafico, il trend di questo Etf sta toccando la sua media mobile a 50 giorni, da cui potrebbe già trovare una spinta verso l’alto.

Ci sono però altri indicatori che al contrario fanno ipotizzare un ulteriore ribasso, prima che il trend a rialzo più forte riprenda il suo corso.

Ad esempio, c’è l’indicatore Gold Miners Bullish Percent (BPGDM), che rappresenta la percentuale di azioni di aziende minerarie con una formazione “bullish” nel loro grafico tecnico.

A fine aprile questo indicatore aveva raggiunto l’80% (molto vicino al massimo di 100), e difatti poco dopo è iniziato il forte ribasso che abbiamo visto.

Oggi invece l’indicatore è sceso in terreno neutrale, verso il 50% (grafico sotto. La freccia rossa indica i massimi di aprile):

indicatore

Solo quando il grafico raggiungerà valori prossimi allo 0 (freccia blu), potremo parlare di un chiaro segnale di ipervenduto che ci farà pensare a un prossimo rialzo dell’oro.

Un altro indicatore è il Committment of Traders (COT), che rappresenta il numero di contratti future a ribasso o a rialzo sottoscritti dai trader.

Attualmente i contratti “short”, cioè a ribasso, sull’oro sono 290.000 e dovrebbero scendere almeno a 100.000 prima di poter dire che gli investitori si stanno preparando seriamente al rialzo.

Dal lato pratico, tutto questo vuol dire che il ribasso dell’oro potrebbe ancora durare qualche settimana, portando i titoli auriferi a prezzi veramente interessanti per chi vuole comprarli in vista del prossimo rialzo.

In sostanza, chi ha già comprato titoli auriferi prima del rally di aprile, deve solo attendere pazientemente la fine di questo ribasso, per rivedere nuovamente la partenza del trend a rialzo di lungo periodo.

Chi invece non ha comprato nulla finora, in queste settimane può senz’altro entrare in qualche titolo interessante e posizionarsi per partecipare alla festa a rialzo di lungo periodo.

E la festa a rialzo non sembra essere un fuoco di paglia, ma un trend supportato da elementi tecnici e fondamentali statisticamente molto rilevanti e storicamente molto rari a vedersi (ne avevamo parlato in questo articolo).

Il ribasso di questo periodo dunque non ha per nulla intaccato la situazione che questi indicatori storici suggeriscono.

******Pubblicità**************
Cerchi Segnali Intraday veramente efficaci,
che ti fanno guadagnare anche nei crash di borsa,
senza farti perdere tutto il giorno dopo?
CLICCA QUI e inizia subito ad operare!
*********************

Il trend a rialzo dell’oro è così ben definito ed ha così tanti argomenti scientifici a suo favore che:

…attualmente il rischio di non avere (o non avere abbastanza) titoli auriferi in portafoglio è più alto del rischio di comprare questi titoli prima di una qualche correzione a ribasso di breve.

In altre parole, siamo in quelle rare situazioni storiche in cui puoi comprare senza stare molto a curarti del prezzo.

Da qualsiasi parte del trend entri, anche se lo fai poco prima di un ribasso che ti fa andare per un pò il titolo in perdita, ti andrà sempre bene, perché l’entità del rialzo che ci aspetta è incomparabile, rispetto all’entità dei ribassi che ci possono essere nel frattempo.

Ecco perché nel nostro servizio ad abbonamento per investitori di lungo periodo (chiamato Strategie Portfolio) continuiamo a mantenere in portafoglio i nostri 3 titoli auriferi col segno “buy”.

In questo modo, chi si abbona al servizio può vederli nella propria area riservata e può procurarseli sulla sua piattaforma di trading o sul suo conto bancario online, preparandosi a partecipare a questo evento storico unico, cioè alla storica risalita del trend più forte degli ultimi 10 anni.

Se vuoi sapere quali sono i 3 titoli auriferi “buy” che abbiamo in Strategie Portfolio, puoi fare un abbonamento mensile rimborsabile.

Invece, per continuare a seguire le nostre analisi sui trend più forti del momento, non devi fare altro che aspettare i prossimi articoli di Segnali di Borsa che ti invieremo come al solito via email.

Alla tua prosperità!

Il team di Strategie Portfolio

PS: tanto per essere ancora più precisi, dei tre titoli “buy” di Strategie Portfolio:

  • il titolo 1 è di una azienda estrattiva di oro che era stata fortemente bistrattata dal mercato (e come ormai avrai imparato nei nostri precedenti articoli, più un titolo è odiato dagli investitori e più ha potenziale per una ripresa di grandi proporzioni… è il classico trade “bad-less bad”).
  • il titolo 2 è di un’altra azienda estrattiva di oro che sta facendo importanti acquisizioni di aziende minerarie minori. E ad ogni acquisizione il suo prezzo continua ad aumentare (il che fa un effetto leva sui rialzi fisiologici del trend generale dell’oro).
  • il titolo 3 infine è di una azienda poco conosciuta – quasi una start up – che ha inventato un sistema unico al mondo per comprare oro fisico in lingotti e usarli per fare acquisti con una normale carta di credito…(un sistema pazzesco nella sua semplicità, che però può rivoluzionare le nostre abitudini nell’uso dell’oro fisico. Praticamente questa azienda ha introdotto nel mondo dell’oro fisico una innovazione paragonabile al “Bitcoin”!).

Se vuoi sapere i nomi e gli isin di questi titoli per metterli nel tuo portafoglio o nella tua piattaforma di trading, abbonati a soli 29 chf a Strategie Portfolio!!